La serata inaugurante l’inizio dell’anno accademico si è divisa in due parti: nella prima abbiamo avuto un incontro con il prof. Alberto Burchi, ricercatore di Economia presso l’Università degli Studi di Perugia, mentre nella seconda parte, abbiamo partecipato tutti insieme ad un gioco a squadre.

Il professore, raccontandoci la sua storia, ci ha fatto capire quanto sia importante impegnarsi fino in fondo per riuscire in qualcosa. Con le sue parole ha voluto sottolineare che, nonostante i problemi familiari o la giovane età spesso influiscono molto nelle nostre scelte, dobbiamo essere noi in grado di saper distinguere cosa è giusto da cosa è sbagliato; inoltre, ha posto l’attenzione sul fatto che è proprio la vita stessa che, piano piano, ci aiuta a capire cosa ci rende veramente felici; per questo l’unica cosa che conta veramente è dedicarsi a ciò che ci piace; la felicità, infatti, sta nelle piccole cose, soprattutto nel sentirsi soddisfatti di quello che si è fatto, per questo è importante impegnarsi e dare il meglio di sé anche nelle cose che sembrano più banali.

Nella seconda parte della serata abbiamo partecipato ad un gioco a squadre elaborato e realizzato da Pepita onlus. Ogni gruppo doveva svolgere delle indicazioni che gli venivano date; abbiamo risolto diversi indovinelli, fatto foto di gruppo e a parti del convento , risposto a domande sulla storia di Monteripido e cercato particolari caratteristiche sui luoghi di Perugia; alla fine ci siamo divertiti molto e, allo stesso tempo, ci siamo conosciuti un po’ meglio scoprendo anche ulteriori informazioni su Monteripido e sulla sua storia.

E’ stato bello concludere insieme con la cena.