di Don Giorgio K. KOUWONOU
“Ecco, com’è bello e com’è dolce che i fratelli vivano insieme” (Salmo 133)
Queste parole del salmista descrivono bene la nostra esperienza del corso di italiano per sacerdoti e religiosi a Monteripido, il monastero di San Francesco del Monte (Perugia). Siamo un gruppo di diciotto (18) sacerdoti e suore provenienti da diversi paesi. Durante il mese di agosto abbiamo seguito il corso della lingua italiana con le Signore Cristina Montilli, Maria Cristina Bricchi e Filomena Laterza, professoresse all’Università per Stranieri di Perugia.
Nonostante veniamo da diversi continenti (Europea, Asia, Africa e Latina America), abbiamo vissuto in armonia. È veramente bello vivere e socializzare insieme con gli altri. È un’esperienza che ci arricchisce:
studiare insieme, celebrare la messa insieme, pregare insieme, condividere il pasto insieme, fare un giro insieme…. Che bello! Mi ricordo vivamente il nostro giro ad Assisi, la città di San Francesco il 16 agosto con Padre Massimo. Non è stata soltanto una gita rilassante, ma anche un arricchimento spirituale.
In più, Casa Monteripido offre un’esperienza unica per studiare, reflettere, pregare, crescere, ecc. La Liturgia delle Ore e le celebrazioni Eucaristiche quotidiane con la comunità dei Frati sono fonte di grazia per tutti quelli che ci vivono. L’atmosfera è calma, silenziosa e veramente bellissima. C’è una serenità, una pace e un’amicizia che si crea fra coloro che ci vivono.
Dunque ringraziamo Dio che ci ha permesso di aver questa preziosa, unica e ricca esperienza.
Grazie alla comunità dei Frati di Monteripido che hanno organizzato questo corso in collaborazione con l’Università per Stranieri di Perugia.Un sincero grazie per la loro presenza, preghiera e vicinanza.
Grazie mille alle professoresse che ci hanno insegnato. Diciamo grazie ai cuochi che ci hanno fornito deliziosi e sontuosi pasti italiani particolarmente i pasti dell’Umbria. Prego che Dio ci benedica tutti e ci accompagni nel nostro cammino sulla terra. Perciò vorrei finir questo scritto con la prima stanza della canzone “Resta per sempre”:
“Resta per sempre in mezzo a noi,
Signore, Tu nostra via, vita e verità;
La tua presenza sia nel nostro cuore
Fonte di luce, gioia e santità”